Jojo Phantom Blood

Jojo

Phantom Blood è la 1° parte della serie Jojo’s Bizzare Adventure. Il nostro Jojo è Jonathan Joestar, il Jojo da cui tutto ebbe inizio.

Jonathan Joestar
Jonathan Joestar

Secolo XVII – Inghilterra

Il signor dalla malavita Dario Brando si ritrova con sua moglie nell’incidente di una carrozza, le vittime, George Joestar, sua moglie, il loro bimbo e il cocchiere.

Poiché, Dario è impaziente, si fionda sul corpo di George e gli ruba l’anello. Poi apre una valigetta contenente una maschera di pietra. La getta via. Essa vola fuori e rimbalza sul del sangue. Il contatto la attiva. Cioè degli aculei sbucano dai bordi come ad avvolgere la testa di chi la dovesse indossare.

Maschera
Maschera a contatto con il sangue
Maschera attiva

George recupera conoscenza e pensando Dario sia venuto a salvarlo lo ringrazia. Pure, il bimbo dentro la carrozza è ancora vivo.

Gli anni passano, le famiglie continuano per le loro strade, i Joestar nobili che vivono in una casa di lusso, i Brando nella povertà. Jonathan Joestar, il figlio di George, da nobile che è, si batte per difendere una ragazza da 2 bulli, non la conosce nemmeno ma il suo spirito da gentiluomo gli impone di fare qualcosa. Dio Brando, guadagna da vivere per lui e suo padre malato, vincendo partite a scacchi. I sintomi della malattia di Dario sono tosse e mani gonfie.

In punto di morte, Dario, manda Dio dai Joestar, chiedendo loro di prendersi cura di suo figlio, per sdebitarsi dall’incidente. Lasciando insulti e uno sputo sulla tomba di suo padre, il cattivo di questa storia va incontrare il protagonista.

Dio

Fin dal suo arrivo Dio comincia a distruggere ogni pezzo della vita di Jojo. Senza amici e con una pessima reputazione Jojo cade in depressione. Non tutto è perso però, Erina, la ragazza per cui si è battuto, gli porta un cesto d’uva come ringraziamento per averla difesa.

Fra i 2 comincia un’amicizia, poi un amore, portando gioia nella vita del protagonista.

Una sera mentre Erina torna a casa, Dio e un paio di seguaci buoni a nulla le si parano davanti. Dio, arrogantemente la bacia. Ma la reazione è diversa, sperava di allontanare anche Erina. Però compie il gesto estremo di sciacquarsi la bocca da una pozzanghera.

Tramite le prese in giro dai suoi vecchi compagni, Jonathan scopre quanto Dio ha fatto. L’ira lo porta a colpire Dio in faccia, in difesa dell’onore della sua ragazza.

Vengono castigati, ma in quanto Jojo sia riuscito a fargli provare male fisico, Dio sospende i suoi piani.

7 anni dopo

Dio e Jonathan sembrano essere ottimi amici ora. Sono i ragazzi più popolari dell’università e hanno vinto una partita di Rugby grazie alla loro collaborazione. Subito, corrono a casa per avvisare loro padre, anche egli divenuto affetto da una malattia.

Jojo e Dio amici?
Jojo e Dio amici?

La sera stessa, Jojo, indagando sulla maschera di pietra, scopre l’attivazione che avviene a contatto con il sangue, si reca in biblioteca per scoprirne di più. Ritrova per sbaglio una lettere indirizzata a Dio, il quale in quel momento sta portando le medicine a George. Jonathan va a bloccare Dio per interrogarlo sulla medicina che ha nel vassoio. Stando alla lettera i sintomi della malattia di George sono gli stessi di quella di Dario. Tosse e mani gonfie.

Dio tenta di schivare la domanda minacciando di rompere la loro amicizia. Allora, intimorito dal suo guardo, Jonathan, gli impone di giurare sull’onore suo padre, Dario Brando.

Nemici come prima
Nemici come prima

“Quell’uomo non ha onore!” urla Dio, tirandogli un pugno in faccia. Questo è tutto ciò che bastava per confermare che quelle medicine erano in realtà veleno. Dio viene lanciato giù dal primo piano, e si ritira nella sua stanza. Jojo andrà a Londra a cercare un antidoto.

Speedwagon

Jojo giunge a Londra e segue una strada malfamata. Arriva ad un vicolo cieco e qui viene attaccato da una gang con un cinese, lui potrebbe saperne qualcosa di veleni ancora sconosciuti in occidente.

Messa K.O. la prima ondata, si fa avanti la seconda. Ma uno degli appena sconfitti ferma tutti, “Io, Speedwagon, non permetto a nessuno di voi di mettere le mani su questo gentiluomo.”. Egli vede in Jojo un vera brava persona che non si lascia accecare dal male per i ottenere i suoi scopi.

“Io, Speedwagon, non permetto a nessuno di voi di mettere le mani su questo gentiluomo.”
“Io, Speedwagon, non permetto a nessuno di voi di mettere le mani su questo gentiluomo.”

Attivazione

Dio nel frattempo ha analizzato le note di Jojo, e sapendo che è andato a Londra lo da per morto e va in un bar a bere, portandosi via la maschera.

Uscito dal bar, si scontra con 2 passanti. Dalle mani si passa subito ai coltelli, e prova la maschera su di uno usando il sangue dell’altro. Il primo viene ucciso dagli aculei della maschera, il secondo muore dissanguato per il taglio alla gola.

Dio si allontana, ma si ferma in quanto seguito.

Svelato il segreto della maschera
Svelato il segreto della maschera

La maschera riporta l’ospite in vita, pieni della loro coscienza e con in aggiunta una forza molto superiore a quella umana, anche quando molto deboli.

Con il coltello rubato al dissanguato, Dio tenta di tagliare il braccio del mostro a metà, con l’effetto di venire spinto sulla ringhiera di un argine che gli romperà la clavicola.

Il mortovivente chiama sete, gli infila le dita nel collo e tramite esse inizia ad assorbirne il sangue.

Per sua fortuna il sole sorge e disintegra il vampiro. Il segreto della maschera è svelato.

Chiarimenti

Dio fa ritorno a casa, è buio, Jojo accende delle candele e le poggia un tavolo. Dice di essere in possesso di prove sull’avvelenamento. Arrabbiatissimo perché Jojo è ancora vivo, Dio fa una faccia triste e su inventa di essere tornato a costituirsi perché pentito delle sue azione. Le sue intenzioni quelle di ottenere il potere della maschera con il sangue di Jonathan. Speedwagon compare da dietro una tenta, portando anche con se Wang Chan, il venditore da cui Dio procurava il veleno.

Wang Chan
Wang Chan

Il buon viso di Dio non ha effetto su Speedwagon, avendo vissuto nella criminalità molto a lunga sa riconoscere una balla. Secondo l’analisi di Speedwagon, non ha mai visto un uomo tanto malvagio quanto Dio, al punto di affermare che sia nato cattivo. Viene aperta un’altra tenda, anche George sa tutto, ed è profondamente deluso dal comportamento del figlio adottivo.

Dio chiede che sia Jojo ad ammanettarlo. Jojo accetta, ma appena avvicinatosi abbastanza, il verme estrae il pugnale e accoltella Jonathan, indossando poi la maschera cosparsa di sangue.

La polizia fa fuoco e cade da fuori da una finestra.

George sputa sangue, si era gettato in mezzo per salvare suo figlio. Il padre di Jojo non ce la fa, le ferite sono troppo gravi.

Risveglio del demonio

Fuori non c’è più alcun cadavere. Viene ordinato di allontanarsi dalle finestre. E proprio da queste Dio entra attaccato alle pareti. Scende dal soffitto e zoppica verso Jojo. Prende una pistola e minaccia di sparare, Dio continua a zoppicare, Jojo non ha la forza di premere il grilleto. Ci pensa Speedwagon, colpendolo alla testa. Non ha il minimo effetto.

Servitori e poliziotti vengono tutti uccisi e trasformati in zombie, burattini sottoposti del vampiro che li assorbe. Jonathan e Dio combattono rispettivamente, a mani nude, con una lancia. L’eroe viene ferito dalla sua stessa lancia, allora stordisce Dio e si nasconde.

Dio è da solo nella stanza. Guardandosì attorno, segue una tracca di sangue fresco da sotto una tenda. Va, la apre, e viene ricoperto da fiamme. Jonathan sta bruciando casa sua pur di fermarlo.

Mette al sicuro Speedwagon e si arrampica fino al tetto.

Senza la minima curanza di nulla, il Vampiro lo segue camminando sulle pareti, incastrando i piedi dentro le mura. Arrivati al tetto. Jojo si lancia su Dio, accoltellandolo a mezz’aria e impalandolo sulla statua che simboleggia i Joestar. Poi un esplosione lo spara fuori dalla casa.

Speedwagon corre per assicurarsi che Jonathan stia bene. Grazie al cielo sta bene, e lo porta in ospedale.

Zeppeli

Speedwagon va a visitare jojo in ospedale. Prima di entrare vede c’è già Erina dentro. Jojo si risveglia e la coppietta comincia a chiaccherare. La presenza di Speedwagon non è al momento necessaria.

Jonathan, appena uscito dall’ospedale, sta facendo una passeggiata con Erina. Viene seguito da una figura in un completo bianco apparentemente capace di teletrasportarsi, in realtà è solo molto abile nel combattimento. Parla a Jojo della tecnica del Hamon(Onde concentriche).

Will Anthonio Zeppeli

Il Signor Will Anthonio Zeppeli colpisce Jojo dritto al diaframma. Ci spiega, che l’Hamon è forma di potere opposta alla maschera di pietra, come la luce del sole, in grado di vincere sui vampiri, si crea tramite il respiro, ma solo seguendo un ritmo specifico.

Colpendo il diaframma ha permesso a di creare le Onde tramite la respirazione. Il primo effetto a cui assiste, il braccio rotto in seguito alla caduta si è guarito di fronte ai suoi occhi.

Jonathan si ritrova costretto ad abbandonare di nuovo Erina, in quanto è suo dovere allenarsi nella tecnica delle Onde per assicurarsi che Dio sia fermato.

Onde

Nei giorni seguenti Speedwagon conferma un avvistamento di Dio in una città vicina. Senza perdere tempo si dirigo in quella direzione.

Durante il loro viaggio in carrozza, devono passare per un tunnel. In un tunnel, dove non c’è luce, alla ricerca di un vampiro … ovviamente vengono attaccati da uno dei suoi burattini, che come prima cosa blocca l’unica via discponible verso la luce solare.

Lo zombie in svantaggio contro 2 utilizzatori delle Onde si nasconde e gioca di strategia.

Jojo viene messo alla prova. Gli viene consegnato un bicchiere di vino pregiato. Dovrà sconfiggere lo zombie senza sprecarne alcuna goccia o Zeppeli non sarà più il suo maestro, confidente delle sue capacità accetta.

Durante la caccia al nemico nel tunnel, che sembra più un labirinto, Jojo si avvicina di molto allo zombie, nascosto dietro un muro, e capisce il significato del vino. Le Onde del vampiro reagiscono con il vino. Anche lui riesce a sentirle nel suo corpo ma nel vino sono molto più apparenti. Grazie è capace di rilevare lo zombie ed eliminarlo.

Presentazioni

Sbucati dall’altra parte del tunnel è quasi il tramonto. Un ladruncolo riesce a rubare una borsa dei nostri eroi. Si era lanciato con una fionda, ha afferrato la borsa al volo e ha superato un piccolo torrente. Si arrampica su una parete rocciosa per fuggire. Con delle onde direzionate nella parete lo fanno cadere in braccio a Jojo. È solo un ragazzo, probabilmente ipnotizzato da Dio. Infatti si trovano su un cimitero, il sole tramonta e zombi cominciano a uscire dal terreno.

Si mostra persino Dio stesso, completamente guarito dalle ferite dovute allo scontro con Jonathan. Ad eccezione dell’impalamento-

“Quante vite hai concluso per guarire dalle tue ferite?”
“Ricordi ogni fetta di pane mangiata in vita tua?”

Zeppeli lo colpisce con un pugno infuso di Onde. Il problema è che Dio non è uno sprovveduto, sta conglelando il braccio di Zeppeli, senza il flusso di sangue, l’Hamon non può trascindere dal suo corpo.

Jojo corre in suo soccorso, allorché Dio se ne va, lasciando loro 3 e il ragazzo, di nome Poco, ai suoi 2 più forti servitori.

Blueford, sinistra. Tarkus, destra

Blueford

Tarkus e Blueford. In vita erano le guardie del corpo di Maria la Sanguinara. A Blueford è concesso di affrontare Jojo da solo, Tarkus se la vede con gli altri.

Jonathan viene scagliato dentro un lago. Blueford lo segue.

È una situazione di stallo, Jojo non può creare onde sottacqua, risalendo in superficie darebbe tento al nemico di ucciderlo. Blueford se attaccasse non sarebbe abbastanza veloce dovuta l’acqua di mezzo ai suoi movimenti.

Riflettendo, Jojo realizza: Il lago in cui si trovano e posto dove prima vi era un miniera. Nuotando verso il basso, escono delle bolle d’aria da sotto le rocce, riesce a respirare, di conseguenza a creare Onde. L’effetto delle Onde restituisce al cavaliere la sua umanità. Smette di combattere e accetta la sua fine, donando la sua spada a Jonathan in segno della sua gratitudine, per averlo liberato dal controllo di Dio.

Tarkus

Tarkus incurante, continua a obbedire al suo ordine, affermando la sua defizione al male. Per fuggire, si lanciano dal burrone con delle foglie incollate fra di loro con l’Hamon, fluttuando stile deltaplano. Tarkus si lancia su di loro, facendoli cadere in un luogo di addestramento per i cavalieri. Lui invece sfonda un muro più sotto.

Secondo Zeppeli è meglio ignorarlo, mettere al sicuro Poco e tornare a pensare a Dio. Allora Jojo entra in una stanza e un collare gli piazza sul collo e lo tira dentro, come se non bastasse la porta si chiude lasciando gli altri fuori e senza modo di aprirla.

Il gioco è conosciuto come Drago a 2 Teste. 2 cavalieri, legati con un collare e una catena ad una carrucola, devono ottenere la chiave per aprire il loro collare. Chiave che si trova nel collo dell’avversario.

Dato che la porta non si può aprire, Poco, coraggiosamente, entra nella stanza da dei buchi sul muro e apre la porta dall’interno.

Zeppeli si lancia con un calcio volante su Tarkus, però, egli usa la catena per bloccarlo.

Stringendo e stringendo, lo taglia in 2, Uccidendo anche Jonathan. In fin di vita, Zeppegli gli dona il suo potere con la sua tecnica più forte.

Subito Tarkus se la ride, trovandosi mezzo secondo dopo appeso per il collare. Jojo, rianimato riesce anche a liberarsi spezzando il collare a mani nude. Uccidendo poi il sottoposto di Dio, a forza di Onde.

Battaglia finale

Continuando verso il rifugio di Dio, incontrano Dire, Straizo e Tonpetty, il maestro di Zeppeli nell’uso dell’Hamon. Raggiungono il villaggio di Poco, dove scoprono che sua sorella è stata rapita.

Straizo – Tonpetty – Dire

Nel frattempo Dio tenta di persuadere la sorella di Poco ad indossare la maschera di pietra, lei gli tira uno schiaffo, allora la abbandona a un suo servitore per farci ciò che vuole.

Giusto in tempo arrivano i nostri eroi a soccorrerla.

Finalmente, arrivano a Dio. Poiché, Dire vuole essere il primo a combattere contro di lui, viene fatto fuori molto velocemente, grazie alla tecnica di congelare il sangue.

Dio vuole affrontare Jojo da solo, in quanto ha un certo rispetto per lui. I restanti se la vedranno con l’orda di zombie rimanente.

Dio non può essere toccato, altrimenti chi lo tocca si congelerà, Jonathan dunque, utilizza la spada regalatagli da Blueford. Partendo dalla testa lo taglia in 2 fino all’addome. Il fendente di fa sempre più duro. Non vorrà mica significare che …

Esatto, Dio non può essere toccato nemmeno indirettamente. Ma questa volta è diverso.

La punta della spada e dentro le fiamme, il calore ha scongelato il corpo di Jonathan. Con una mossa avventata Dio si becca un pugno intriso di Onde, ed il braccio di Jojo è nuovamente congelato.

Dio, calmo, si ricompone spiegando come tutti loro siano scimmie ai suoi occhi. Si lancia sul suo rivale, Jojo prima di colpirlo di nuovo, da fuoco al suo pugno. Il potere congelante non ha alcun effetto e Dio cade nel vuoto mentre il suo corpo si scioglie.

Fine

Speedwagon è in ritardo per la partenza della nave. Quale nave? Quella che salperà per l’America, dove Jonathan ed Erina andranno il luna di miele.

Per fortuna stanno ancora caricando un carico sulla nave dunque è ancora in tempo per salutarli e augurare loro un buon viaggio.

Gli sposi sono al tavolo in attesa per la cena. Intanto Erina assaggia del vino, per la prima volta. Jonathan sorseggia un’altro bicchiere …

Gli cade il bicchiere e si da all’inseguimento del cinese. Arriva alla stiva della nave dove vi è un baule con all’interno la testa di Dio.

Dio vuole impossessarsi del corpo di Jonathan, in quanto unico degno. Dunque Jojo viene colpito da dei raggi lanciati dagli occhi alla base del collo, che gli impediscono di respirare, tagliandogli di conseguenza le giugulari.

Erina arriva giusto in tempo per assistere alla scena. La nave sembra essere piena di zombie. Una donna con un neonato viene uccisa all’entrata.

Wang Chan viene ammazzato dalle ultima Onda di Jojo . Poi costretto tramite l’Hamon a bloccare gli ingranaggi della nave in modo da farla esplodere. Le ultime volonta di Jojo sono che Erina salvi il neonato e continui a vivere. Erina e il neonato si salvano dall’esplosione chiudendosi nel baule di Dio. Una nave di passaggio li soccorrerà.

Commento personale

Spicca subito come questa parte abbia un tono molto più serio rispetto alle altre.

Dio è un personaggio crudele e malefico, cito Speedwagon “Questo è nato cattivo”. Ha causato infinita sofferenza e distruzione, in più non si è arreso alla sua sconfitta al punto di rimanere senza corpo.

Anche se manca la componente comica della serie di Jojo, la apprezzo molto e invito a tutti voi di vederla.

Le immagini usate in questo articolo appartengono a David Production.

Battle Tendency (parte 2)

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